Nel villaggio di Crespi d’Adda, due figure si distinguono dalle altre, non solo come professione ma anche come abitazione che viene loro assegnata. Si tratta del parroco e del medico. Le loro case sono infatti posizionate sulla sommità della collina che si affaccia sull’intero abitato.
Tra i servizi primari, la scuola è l’edificio più imponente del villaggio operaio di Crespi d’Adda.
L’istituto scolastico si trova al termine di un’ampia scalinata costruita in ceppo dell’Adda. Innalzato durante tre fasi, già nel 1891 la scuola si staglia nel panorama del villaggio operaio grazie ai suoi due piani d’altezza. Fino alle modifiche operate negli anni del razionalismo fascista, rivela un aspetto meno squadrato di quello attuale, con decorazioni in cotto più elaborate sia nella zona del tetto che in quella dell’ingresso e delle finestre.
Il piano superiore dell’istituto scolastico è occupato dall’alloggio per gli insegnanti mentre gli altri sono divisi in due aule piccole e in due grandi, riservate all’asilo e alla scuola del villaggio operaio.
L’edificio ospita anche corsi di economia domestica e le prove della banda del paese. Nella parte retrostante è ricavato anche il teatro che accoglie circa un centinaio di persone. Qui vanno in scena rappresentazioni di vario genere a cui, dal 1922, si aggiunge un altro spettacolo di grande fascino – il cinematografo.
Costruzione: 1890 Interventi di ammodernamento negli anni Trenta – tolti i fregi decorativi della facciata. 1990 ristrutturazione a cura dell’Amministrazione Comunale.
L’istituto scolastico si trova al termine di un’ampia scalinata costruita in ceppo dell’Adda. Innalzato durante tre fasi, già nel 1891 la scuola si staglia nel panorama del villaggio operaio grazie ai suoi due piani d’altezza. Fino alle modifiche operate negli anni del razionalismo fascista, rivela un aspetto meno squadrato di quello attuale, con decorazioni in cotto più elaborate sia nella zona del tetto che in quella dell’ingresso e delle finestre.
Il piano superiore dell’istituto scolastico è occupato dall’alloggio per gli insegnanti mentre gli altri sono divisi in due aule piccole e in due grandi, riservate all’asilo e alla scuola del villaggio operaio.
L’edificio ospita anche corsi di economia domestica e le prove della banda del paese. Nella parte retrostante è ricavato anche il teatro che accoglie circa un centinaio di persone. Qui vanno in scena rappresentazioni di vario genere a cui, dal 1922, si aggiunge un altro spettacolo di grande fascino – il cinematografo.
Costruzione: 1890 Interventi di ammodernamento negli anni Trenta – tolti i fregi decorativi della facciata. 1990 ristrutturazione a cura dell’Amministrazione Comunale.